Lubrificazione
La lubrificazione, ed il suo corretto mantenimento è elemento fondamentale di ogni trasmissione la cui scelta può influire direttamente sulle performance e sulla durata stessa della catena. La scelta del lubrificante è funzione dell’applicazione, delle condizioni ambientali e non da ultimo dalla tipologia di trasmissione. Queste differenze possono portare a preferire un olio ad un grasso e viceversa le cui proprietà e viscosità posso essere migliori in talune applicazioni piuttosto che in altre:
- impiego alimentare ove richiesta omologazione H1: lubrificanti atossici approvati dall’NSF;
- esercizio a temperatura: condizioni di utilizzo che rendono necessario un lubrificante con un corretto range termico di utilizzo e con caratteristiche adesive che permettano la corretta lubrificazione delle componenti.
- celle frigorifere: situazione opposta alla precedente ma dove deve comunque essere garantita una corretta lubrificazione. Per tali condizioni utilizziamo un olio con punto di congelamento di -54°C.
- Lubrificazione a base teflon: lubrificante a base sinterica con PTFE micronizzato che garantisce lubrificazione e protezione delle superfici e delle componenti nelle condizioni di esercizio ed ambientali più impegnative. Questa tipologia di olio crea una tenace pellicola di lubrificante con alta capacità di penetrazione anche nei punti più difficili rendendolo la soluzione migliore per le trasmissioni con elevati carichi e velocità.
- Altre tipologie di lubrificante possono essere valutate su vostra indicazione con la scelta di lubrificanti specifici per l’applicazione illustrataci.
Dove non è possibile garantire una corretta lubrificazione o dove questa risulti sfavorevole si può optare per l’utilizzo di bussole sinterizzate pre-impregnate o in alternativa di rulli o buccole in materiale plastico.